Percorso Benessere

del B&B La Piantata

Il nostro percorso benessere è un cammino realizzato in mezzo alla natura, in grado di stimolare i cinque sensi e permettere all’ospite di godere degli effetti benefici che ne derivano. Nei luoghi immersi nel verde ognuno ha la possibilità di riconnettersi con la natura, diventare parte integrante di essa e migliorare il proprio benessere psico-fisico ed emozionale.

L’olfatto è il più debole dei cinque sensi nel genere umano, ma può avere effetti sull’umore, sul comportamento e sulla cognizione. Per esempio, il profumo dei fiori, dell’erba tagliata e della terra umida può evocare sentimenti di piacere. Vari studi dimostrano come esista una relazione terapeutica positiva tra l’uomo e l’ambiente in grado di dare effetti benefici sul sistema cardiocircolatorio e su quello respiratorio, riducendo ansia e stress. I suoni della natura, come il vento, l’acqua o gli animali sono preferiti rispetto ai rumori antropici, come il traffico ed i rumori industriali, motivo per il quale si predilige un paesaggio rurale o un giardino botanico, piuttosto che i parchi urbani delle nostre città. Pensiamo agli orti dei monasteri, utilizzati non solo per la coltivazione di piante utili, ma anche per momenti ricreativi all’aria aperta per agevolare la guarigione dei malati e preservare la salute dei monaci dediti alla dottrina.

Il nostro percorso benessere segue l’andamento sinuoso degli olivi, offrendo a chi lo percorre, punti di sosta in prossimità delle vasche tematiche per concedersi non soltanto un momento di pausa e di riflessione, ma anche per osservare il paesaggio e sentire il profumo delle piante.

Il lavoro di progettazione del percorso è stato svolto dal personale dell’Orto Botanico “Angelo Rambelli” con la consulenza dell’Architetto paesaggista Barbara Latilla. Per studiare l’area destinata alla progettazione è stato svolto un primo sopralluogo nel mese di maggio 2020 nel corso del quale sono stati effettuati i rilievi topografici per mappare l’intera area, tenendo in considerazione le piante di olivo presenti. Successivamente, è stato elaborato il progetto, un percorso che si snoda per 200 metri di lunghezza con un andamento degradante verso sud, con un movimento sinuoso e regolare tra gli olivi, rispettandone la posizione ed adattandosi al luogo. Il percorso è stato terminato a fine 2021.

Lungo tale percorso, sono state realizzate 6 vasche tematiche a circa 50 cm dal suolo per rendere le piante ben visibili ai visitatori ed isolarle dalle specie infestanti. Per la loro realizzazione è stato selezionato l’acciaio corten, un materiale con ottime proprietà strutturali ed estetiche, che si integra molto bene con l’ambiente circostante e che, a contatto con gli agenti atmosferici, assume una caratteristica colorazione ruggine.

“Solo il fiore che lasci sulla pianta è tuo” – Aldo Capitini

Il percorso sensoriale inizia con la vasca delle piante per tè e tisane. In tale vasca sono presenti tutte quelle piante che regalano aromi ed essenze che si assaporano ogni giorno con una bevanda calda, a fine giornata lavorativa per rilassarsi, oppure, con una tisana energizzante per affrontare al meglio gli impegni quotidiani. Camomilla, Artemisia, Rosa Canina, Echinacea, Melissa, Passiflora e Limone sono solo alcune delle specie che compongono l’aiuola del tè e delle tisane.

Successivamente si incontra la vasca delle piante officinali che accoglie molte piante tipiche dei giardini mediterranei, caratterizzati da aromi intensi. In tale area tematica, tra le altre, si trova la Calendula, apprezzata soprattutto per le sue proprietà lenitive ed emollienti, il Rosmarino, utilizzato anche per purificare le stanze grazie alla sua attività antisettica e, naturalmente, la Lavanda.

L’olfatto sarà poi attratto dalla terza vasca, quella delle piante ad uso cosmetico che, con le loro note inebrianti e mutevoli, suscitano nel visitatore emozioni diverse in ogni stagione dell’anno. Tra le varie specie vegetali che costituiscono tale aiuola, sono stati selezionati i Piselli odorosi che profumano di miele, il Lillà, con il suo profumo intenso e delicatissimo che attrae le farfalle ed il Glicine che regala ai visitatori cascate di grappoli candidi, inebrianti e generosi.

Proseguendo nel percorso si incontra la vasca delle piante tessili e tintorie, caratterizzata dalle foglie lunghe e nastriforme del Lino della Nuova Zelanda, dalla leggerezza dei fiori del Cotone e dal fusto eretto delle piante di Papiro.

Arrivati alla vasca delle piante alimentari è possibile ammirare la bellezza di piante, fiori e frutti che sono utilizzati quotidianamente in cucina. Dal Cappero che trova il suo posto su una roccia posta all’interno della vasca, alle note vivaci e colorate conferite dalla presenza di molti Alkekengi (bacche di origine asiatica gialle-arancioni simili a dei piccoli pomodorini, col loro sapore acidulo che ricorda quello del pomodoro), peperoncini gialli, rossi e arancioni che catturano lo sguardo del visitatore. Inoltre, sono state poste a dimora anche piante di Cicoria per loro azione tonica e depurante sul fegato, Tarassaco, Uva fragola e Zucche.

Per ultima, ma non per importanza, si incontra la vasca delle rose nel tempo. Un’area dedicata all’evoluzione delle rose, da quelle più antiche alla più moderne, frutto di breeding tra specie diverse. Tra le specie botaniche, sono state selezionate la Rosa canina e la rugosa che, assieme ad altre, hanno dato origine alla moltitudine di varietà conosciute oggi. Tale vasca è stata progettata per avere fioriture prolungate, abbondanti e rigogliose con profumi delicati. Le rose sono piante rustiche, con caratteri selvatici, intrise di leggende e superstizioni, hanno fiori delicati, utili non solo alla vista e all’olfatto ma anche ricche di elementi nutritivi e di sostanze benefiche.

Si avvisa la spettabile clientela che all'interno dei locali è vietato fumare. Non sono ammessi animali.